L’I.N.P.S. , a seguito di ricorso di un lavoratore agricolo assistito dall’Avv. Salvatore Astuto, ha annullato in autotutela un avviso di addebito pari ad euro 12.076,75, con il quale l’Ente previdenziale richiedeva la restituzione delle indennità di disoccupazione agricola e delle altre prestazioni previdenziali già percepite dallo stesso lavoratore agricolo.
Le predette prestazioni previdenziali erano correlate ai rapporti di lavoro agricolo svolti dal lavoratore agricolo negli anni 2010, 2011, 2012 e 2013 e ne veniva richiesta la restituzione in quanto gli stessi rapporti di lavoro subordinato erano stati disconosciuti dallo stesso Istituto previdenziale a seguito di accertamenti ispettivi.
L’Avv. Salvatore Astuto aveva rilevato in ricorso che il Tribunale di Agrigento con la sentenza n. 648/2019, a seguito di ricorso dello stesso lavoratore assistito dall’Avv. Salvatore Astuto, aveva confutato i predetti accertamenti ispettivi e riconosciuto la qualità di lavoratore subordinato del lavoratore agricolo nei predetti rapporti di lavoro, pertanto le prestazioni previdenziali erano dovute e non dovevano essere restituite.
L’I.N.P.S., come detto, accogliendo la tesi difensiva dell’Avv. Salvatore Astuto, riconosceva come dovute le predette prestazioni previdenziali ed annullava in autotutela il predetto avviso di addebito.
Il Tribunale di Agrigento con la sentenza n.1055 del 2023 prendeva atto dell’annullamento in autotutela dell’avviso di addebito da parte dell’Ente previdenziale e dichiarava cessata la materia del contendere tra le parti.
Il Tribunale di Agrigento, inoltre, riconosceva la fondatezza del ricorso e condannava l’Ente previdenziale al pagamento delle spese di lite. cartelle esattoriali cartelle esattoriali cartelle
Vedi Sentenza n. 1055_2023 del Tribunale di Agrigento Sezione Lavoro